La grotta è sita sul fianco sud del Monte Rosmarino ad una quota di 220 metri s.l.m. a breve distanza dalla strada che conduce agli ex cantieri minerari di "Nanni Frau" e quindi vicinissimo al paese. L'imbocco è di piccole dimensioni ed è quasi inosservabile in lontananza. Esso dà adito dopo una discesa inclinata di 30 gradi su cono detritico di circa 25 metri ad un primo vasto ambiente di circa 700 metri quadri con un'altezza media di 15 metri . In direzione SW la cavità è occlusa da potenti colate alabastrine, depositi che stanno a testimoniare l'ormai fase fossile della grotta. In direzione NE è ovvia la prosecuzione, sempre con dimensioni molto vaste, si giunge ad un repentino cambiamento di direzione. Lo sviluppo si imposta decisamente in direzione SE, sulla volta, alta circa 20 metri, si nota la frattura generatrice della parte più vistosa della grotta. Questa porzione costituita da una serie di vasti ambienti impostati nella suddetta direzione, in costante salita (circa 20 gradi) dove i fenomeni di concrezionamento sono i veri padroni del contesto.
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