giovedì 13 settembre 2018

Parco Asinara

Il Parco nazionale dell'Asinara è un'area naturale protetta istituita con decreto il 28 novembre 1997. Si trova in Sardegna e più precisamente in provincia di Sassari. L'intero territorio del Parco nazionale è rappresentato dall'isola dell'Asinara che, amministrativamente, appartiene al comune di Porto Torres.

Flora

La vegetazione si presenta fortemente degradata per via del pascolo eccessivo da parte di specie introdotte dall'uomo (capre domestiche, mufloni e cinghiali). Si può notare la presenza dell'euforbia (Euphorbia dendroides) che, in quanto tossica, non è oggetto del pascolo da parte degli animali erbivori. Soltanto in località Elighe Mannu si trova una piccola formazione originale di bosco di leccio (Quercus ilex). Attualmente l'Ente parco, in collaborazione con l'Ente foreste della Sardegna, sta provvedendo alla cattura ed al trasferimento delle specie introdotte dall'uomo, al fine di consentire alla vegetazione di ricolonizzare il territorio[7].
La flora dell'isola presenta, grossomodo, gli stessi componenti di quella della vicina Sardegna. Lungo le coste rocciose si sviluppa una vegetazione alofila bassa dominata dal finocchio di mare (Crithmum maritimum), il ginestrino delle scogliere (Lotus cytisoides) ed il limonio a foglie acute (Limonium acutifolium). Le coste sabbiose sono invece dominate dalla gramigna delle spiagge (Agropyron junceum), dallo sparto pungente (Ammophila littoralis), la santolina delle spiagge (Otanthus maritimus) e dal giglio marino (Pancratium maritimum)[8].
La vegetazione forestale è ridotta ad un residuo di lecceta in località Elighe Mannu. Le zone dominate dalla macchia presentano formazioni vegetali di ginepro fenicio (Juniperus phoenicea) ed euforbia (Euphorbia dendroides), quest'ultima tossica e quindi non soggetta al pascolamento. Vi si ritrova anche il lentisco (Pistacia lentiscus), la felce aquilina (Pteridium aquilinum) ed il tamaro (Tamus communis)[8].
Nelle zone a gariga si ritrovano la lavanda (Lavandula stoechas), il cisto (Cistus monspeliensis), il fiordaliso spinoso (Centaurea horrida) e la ginestra di Corsica (Genista corsica).

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